L’Osteria H2O – La cucina d’istinto che nasce dalla purezza dell’acqua
Ci troviamo a Moniga sulle sponde del lago di Garda. L’Osteria H2O è una location molto ricercata ed elegante. Racchiude al suo interno elementi distintivi che evidenziano lo spirito artistico del suo Patron Chef Saulo Della Valle il quale, accogliendoci con gentilezza e cordialità, tiene anche a specificare che la sua cucina segue una propria visione che anche eventuali critiche non gliela farebbero cambiare.
Cominciata l’esperienza, il primo pensiero rimanda ad una idea quantomeno inusuale. Ma, entrati a pieno nella cena, si percepisce chiara l’idea di “cucina d’istinto” dei tre chef dell’osteria H2O. Esattamente 3 chef perché, oltre ai due fratelli Saulo e Francesco Della Valle, si unisce un terzo chef: i tre fondono le proprie esperienze e tradizioni per creare i piatti del menu dell’osteria.
La sala essenziale e al contempo elegante, si differenzia dall’esterno più classico. Elementi architettonici e opere d’arte fanno il resto e rendono accogliente, calda e piacevole l’esperienza H2O.
Abbiamo optato per quattro menu degustazione, cominciando con un aperitivo, con cui Chef Saulo Della Valle, con l’aiuto del sommelier Enrico Fusini, ci ha portato nel mondo E LE MENTI (@elementisaulodellavalle), marchio registrato che seleziona le migliori produzioni locali artigianali di assoluta eccellenza, aggiungendo unicità e sperimentazione. Segnaliamo, in particolare, il liquore al cappero salato del Garda, “Che Cappero!”: sorprendente.
Abbiamo degustato il vino ROSA Ancestrale, vino frizzante rosato con produzione ancestrale senza chiarificazione né filtrazione: un gran bel bicchiere per i tramonti estivi.
Il percorso è stato un viaggio nella mente di Saulo: cibi e sapori accostati, a nostro parere, molto bene con grande carisma e coraggio. Le sei portate hanno spaziato dal mare alla montagna, dal lago alle pianure.
Segnaliamo in particolare: l’antipasto, un’elegante tartare di ricciola, fragole, salsa di rabarbaro con polvere di cioccolato bianco (un coraggioso e riuscito abbinamento); coregone cotto in olio cottura, capperi e limoni gardesani con alla base una schiacciata di patate e spinacini. Un piatto che l’osteria offre ai suoi ospiti dal 2013 e che a nostro avviso non mostra affatto il tempo trascorso. Si presenta con freschezza e modernità. Al gusto è sapido ma equilibrato dalla dolcezza del pesce e delle patate. La chicca: la foglia di cappero che dona carattere e unicità.
Una menzione speciale va ai bottoni di pasta fresca con ripieno liquido di cozze, latte di cocco e zenzero, serviti con crema di melanzana e olio al pomodoro. Questo piatto è certamente, a nostro avviso, il trampolino per la stella che i Della Valle e Osteria H2O meritano.
E ancora il sugo alla coda di vitello, il coniglio in porchetta servito con friggitello e peperone crusco.
Il dessert è una vera e propria poesia: una meringata con alla base ananas fresca, al centro un sorbetto di Mango e Passion Fruit, tutto coperto con una spuma al cocco e meringa: effetto wow!
Il sommelier ha abbinato: Champagne Blanc de Blancs – cantina Vazart Coquart & Fils, Concori Toscana bianco – Podere Concori, Sentieri 2020 – Vigneti Massa.
Possiamo concludere questo viaggio con la certezza che certamente, ogni qual volta dovessimo passare in zona, non potremmo non fermarci a degustare e chiacchierare di nuove scoperte con il Patron di Osteria H2O. A presto rivederci.