Officina 39: da un numero sbagliato a più di un gusto azzeccato!
“Officina 39” nasce dall’idea di identificare il locale con il numero civico corrispondente. Peccato che quel numero non corrisponda in realtà al civico corretto dell’indirizzo. Da questo errore meramente formale, però, può nascere una fresca idea di gusto. I ragazzi di Officina 39 incarnano proprio questa idea.
Non nuovi della ristorazione ( due dei quattro soci sono i titolari del ristorante-pizzeria-braceria “Km 237”, poco più avanti), hanno deciso di impiantare in una location storica per la Valle Caudina, dove si sono succedute alcune attività di successo, una nuova pizzeria-paninoteca. Ma non bisogna pensare all’idea quasi scontata dell’ennesima pizzeria.
Alfonso Capobianco (anche lui di provenienza “Km 237”), pizzaiolo e oggi anche co-patron di “Officina 39”, ha voluto portare, assieme ai soci, la compagna Assunta, Elysabetta e Luigi, la genuinità della lavorazione della pizza e degli ingredienti.
Alfonso torna in Valle Caudina dopo un periodo sabatico in cui ha voluto un po’ ritrovare sé stesso e studiare bene i progetti futuri. Il menu riporta una vasta scelta di panini (che, almeno alla vista, sembrano davvero gustosi non avendo ancora avuto modo di assaggiarli) e alcune sfizioserie. Noi, ad esempio, oltre alle pizze, abbiamo deciso di “buttarci a capofitto” nel maxi crocché di patate e pulled pork.
La evidente preparazione artigianale non ha deluso le nostre aspettative. A completare la variegata scelta vi sono stati, a nostro parere, due elementi essenziali che hanno fatto la differenza. Il primo riguarda la scelta dei dolci: oltre alla selezione un po’ più classica, hanno voluto farci assaporare delle loro creazioni con la pasta della pizza e crema pasticciera e amarene e, ancora, al gusto cannolo e pistacchio (davvero consigliate).
L’altro elemento, invece, è la birra. Alfonso essendo un vero appassionato ha deciso di proporre una selezione di birre artigianali campane, oltre ai grandi classici. La compagna Assunta, Wine Taster, ha saputo ben consigliare sugli abbinamenti tra le numerose birre e le pizze (dalle classiche a quelle più gourmet) scelte. A proposito di birre ci piace segnalare agli increduli e anche a noi stessi come, anche in Campania, sappiamo fare le cose bene: dovremmo solo investire meglio nell’immagine e nella vendita della stessa.
A fare da contorno alla serata un piacevole one man live. Musica italiana moderna e fresca in pieno stile “Officina 39” che, anche esteticamente, ne racchiude i caratteri di una giovinezza impegnata, attenta, ma senza troppi fronzoli.
Come scriviamo spesso, crediamo molto nei giovani e nelle loro idee. Crediamo molto nelle forze che gli stessi impiegano per concretizzarle. Per questo, cari auguri di buon lavoro e … a presto vederci.