Silvano Nizza: Tradizione e Innovazione nel Cuore del RoeroSilvano
Per raccontare la storia di Silvano e della sua famiglia ci vorrebbe molto più tempo, ma cercherò di essere il più esaustivo e profondo possibile, perché, credetemi, sono storie che meritano di essere raccontante e condivise.
Ci troviamo nel cuore pulsante del meraviglioso territorio del Roero, precisamente a Santo Stefano Roero (CN). L’anno è il ’50, Papà Sandro e Alfredo, lo zio, chiamato da tutti “PADRINO”, fondano l’azienda con il grande obiettivo di produrre vino legato indissolubilmente alla tradizione e alla storia locale, autentico e identitario.
Silvano è il più piccolo di tre sorelle. Nasce a Santo Stefano Roero, appunto, da vera famiglia contadina.
L’idea per Silvano era il percorso di studi, perché al tempo fare l’agricoltore, il contadino, non era poi cosi redditizio. Nessuno, neppure Papà Sandro, prova ad influenzare Silvano, che, appunto, non sceglierà la “vita contadina” ma bensì, con notevole successo, diventerà un tassello importante della Ferrero. Esatto, proprio quella Ferrero!
Passano gli anni, ma la vocazione ed il senso di responsabilità verso la sua terra e tuttò ciò che nel corso della vita, con passione e sacrificio, aveva creato la sua famiglia, portano Silvano, nel 2001 a rifiutare un’importante offerta lavorativa e a licenziarsi.
La sua scelta di vita sarà la campagna. Mai decisione più giusta avresti potuto prendere Silvano, e per questo ti si Ringrazia!
Con la Costruzione di una cantina tutta nuova, sotto terra, e l’impianto di nuovi vigneti inizia la meravigliosa avventura di Silvano, pronto a offrirci vini fortemente legati al suo territorio, di carattere, prestanti anche da giovani, come il suo “BRIC DEL GROSS”, 100% Nebbiolo d’Alba, 12 mesi di affinamento in barrique di rovere, in abbinamento a taglieri di salumi e formaggi o antipasti a base di carne. Anche L’interpretazione dei vini bianchi è autentica, basti pensare alle due diverse facce del suo Arneis, “JEMEL”, Arneis 100%, affinamento solo acciaio, freschezza, sapidità e grande piacevolezza aromatica lo rendono un perfetto compagno da tavola in abbinamento a piatti freddi delicati, ad una battuta al coltello di Fassona, crudi e primi di pesce; arrivando poi al meraviglioso ed elegantissimo “IL SANTO STEFANO”,100% Arneis, affinamento 8 mesi in barrique di Rovere, preciso, complesso, elegante mineralità e di grande equilibrio, un bianco importante da abbinare a primi e secondi di pesce altrettanto importanti; ma non solo, stupendo anche in abbinamento a taglieri di formaggi di capra di media stagionatura e vicino anche a qualche erborinato delicato ed elegante (STRACHITUNT DOP della Val Taleggio). PAROLA DI FROMA!
Il vino più importante di Silvano, però, dal carattere unico, fortemente legato alle sue radici e che rispecchia a pieno l’espressione del terroir, ma anche dello stile del vignaiolo è sicuramente il Roero Riserva “Cà Boscarone”, 100% Nebbiolo, 32 mesi di barrique di rovere da 10hl. Una riserva di vero carattere e personalità, armonico, elegante, di notevole equilibrio tra parte aromatica in frutto rosso, speziatura e tannino. Divertente e curioso con formaggi stagionati, e un vero campione in abbinamento a piatti a base di carni rosse importanti, selvaggina e i loro intingoli.
Si fa sempre presto a parlare di storia, tradizione e innovazione, ma poi ciò che contano sono i fatti, il duro lavoro, il rispetto della vigna, del vigneto, dei vitigni e del territorio.
Ed in questo caso, parole e fatti combaciano perfettamente e sono il motore trainante del pensiero e della filosofia vitivinicola di Silvano Nizza.
EVVIVA IL ROERO, EVVIVA SILVANO!